Venerdì pomeriggio, presa dalla voglia
di fare una bella corsetta, decido di andare a Gaggiano. Sapevo che
ci sarebbe stata la 4a edizione della “Su e giò per i punt de
Gagian”, corsa serale organizzata da A.S.D. Maratoneti
Gaggiano.
E allora velocemente torno a casa, mi
cambio, salgo in macchina, sbaglio strada (vista la velocità al
bivio di Cisliano prendo la direzione per Abbiategrasso) ma arrivo
alle h.19.00, in tempo per iscrivermi.
Ritiro il
riconoscimento/maglietta della manifestazione, indosso il pettorale e
comincio a guardarmi intorno: tanti e numerosi i gruppi della nostra zona e
quasi 1000 gli iscritti.
Percorso da 2km per i bimbi/ragazzi e
da 6,3km per tutti gli altri.
Partenza alle h.20.00 in punto dal bel
viale alberato poco fuori il campo sportivo,
subito in mezzo alle
campagne e poi si percorre una parte del parco naturale “La
Baronella”, si esce ed attraversiamo qualche via cittadina per poi
entrare in “Villa Marino”, non mia purtroppo ma magari - a
controllare l'albero genealogico - di qualche mio lontano avo... non
molto “normale” neanche lui comunque... visto che da cenni
storici la villa deve il suo nome ad un ricco banchiere genovese
Tommaso Marino che nel 1500 la fece costruire per abitarci.
Alcune
testimonianze affermano che proprio in questa villa barocca il
proprietario uccise la moglie, occultandone le spoglie nel giardino e
fuggendo poi di nascosto, abbandonando la villa appena costruita.
Ma, ritornando alla mia corsetta, è
ora di fare un po' di “su e giò” per i ponti sul Naviglio
Grande: attraverso il primo che ci porta ad affiancare la bella
chiesa di Sant'Invenzio, passo il secondo in direzione opposta e ci
troviamo a fianco di un'altra villa storica (Palazzo Venini Uboldi).
Ormai sono a meno di un chilometro
dall'arrivo, parecchio stanca ma alzando lo sguardo al viale alberato
sorrido: tantissimi lumini a terra creano un'atmosfera davvero
suggestiva!!!
Non conoscevo Gaggiano e mi è piaciuta molto, bella la corsa: sicuramente - se la
riproporranno l'anno prossimo - la rifarò.
Michela
Brava Michela, bel racconto. In genere non mi spingo così lontano per fare così pochi km, a meno che non sia corse particolari e/o in montagna e/o nel varesotto. L'importante è divertirsi, non si può sempre tirare! Per quello c'è sempre Novara! ;-)
RispondiEliminaL
L
Eliminale volontà cambiano anke le distanze
Gaggiano 21 Km
Novara 29 Km ;-))
Azz.. ..non son venuto xkè only-me, l'avessi saputo.. ;-( c'eran anche mio cognato e mia nipotina (III';-))... ;-))
RispondiEliminaBrava miky ...unico rappresentante di QDVB
RispondiEliminaBravissima Michela, podista-turista che ad ogni corsa ci regala nozioni di storia locale. Passo da Gaggiano tutti i giorni da 25 anni, conosco benissimo i ponti e la Chiesa ma non la tua Villa. Grazie di avermi "imparato" qualcosa.
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