lunedì 24 giugno 2013

23.06.2013 - CANTALUPO (MI) - XIV^ Fem 4 Pass a Pè, di L. Colombo

In un periodo in cui non posso fare troppe serali veloci (sarebbe scorretto dire che "non voglio", ma devo per conservare la condizione di alcuni legamenti traballanti, pur senza interrompere l'attività), eccomi a Cantalupo di Cerro Maggiore. Con mia sorpresa, presenti Flavio&Anna e Elvis.
C'è in programma la quattordicesima ricorrenza della "Fem 4 Pass a Pè", nome che è un programma, essendo il ritmo adeguato ad una tapasciata fuori stagione. Troppo caldo per "tirare", anche volendo, e pure nel ben percorso nelle campagne limitrofe e per le vie cittadine, che temperature permettendo avrebbe anche consentito di provare un buon tempo.
Ricca manifestazione, a livello di partecipazione, di abbondanza del pacco gara... e pure del maestoso premio per il vincitore, che ho individuato "sportivamente" come "quello che ho visto varie volte quest'anno nel novarese". Lo speaker, già ad inizio mattinata, ci informa che per lui sarà destinata addirittura una vacanza per tre persone in una nota località... in farmacia. Ah no... dopo si è corretto, "offerta dalla farmacia".
I km quest'oggi scorrono velocemente, il primo interamente cittadino in 4'26'' e poi i restanti, fino all'8°, con l'unico obiettivo di non forzare. Con una calma olimpica e fermandomi ai molti ristori presenti sul percorso, chiudo in 48'15'' (10 km e spiccioli), mentre perdo di vista nel post gara gli altri baracchini. Accuso un po' di stanchezza nel finale, solo a causa delle alte temperature per un percorso di gara quasi interamente sotto il sole e su uno sterrato a tratti difficile, se si ha intenzione di tenere un ritmo basso: perciò, quando si inizia a faticare, si capisce che è il momento di allungare e chiudere in bellezza! Arrivo appena davanti a Bruno Fazzari e Michela Zoni, anche loro qui con la stessa intenzione e soddisfatti del defaticamento.
Ottima organizzazione e percorso adeguatamente presidiato e "segnalato": queste sono le gare che piacciono a me. Indipendentemente dalle intenzioni cronometriche, è appagante finire la gara sapendo che ogni 1000 metri il percorso è stato "cartellato". E con che precisione! Allo stesso modo di Turbigo, anche qui, ottimo lavoro degli "addetti-foto", ben distribuiti e grandi "lavoratori"!

Lamberto Colombo

2 commenti:

  1. Bel percorso davvero, bello tutto quanto, ma soprattutto il pacco gara e il ristoro!
    Miky

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  2. ...Enrico.25/06/13, 12:46

    Avrei dovuto e voluto esserci anch'io ma... il troppo caldo ormai non fa più per me: mi asciuga anche il poco nero rimasti nei capelli. Sapevo che era bella. Domenica duathlon: moto e... 2 km di corsa su a Ghevio di Meina (Gamba d'oro).
    ...Enrico.

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