martedì 12 novembre 2013

10.11.2013 – 22a Maratonina di Busto Arsizio (VA) di M.Marino


Anche quest'anno per la prima domenica del mese di Novembre è in programma la Maratonina di Busto Arsizio, organizzata dall'Atletica San Marco, giunta alla 22a edizione ed ancora una volta manifestazione di successo per i circa 2300 iscritti e per i 1961 finishers, affiancati da un altrettanto buon numero di partecipanti alla non competitiva di 9,2km.
Tredici gli iscritti baracchini (tra i quali due “quote rosa”: io ed Anna) che ritrovo tutti presso il Palacastiglioni, foto di rito, quattro chiacchiere, consegna delle borse e via verso il riscaldamento e la partenza fissata per le h. 09.30.
Ecco ci sono... nonostante le incertezze ed i timori della vigilia alla fine ho deciso di esserci lo stesso: non corro più un lungo da mesi, non ho potuto prepararmi come volevo, ma alla fine ha vinto la timorosa curiosità di vedere se riuscivo a correre per due ore di fila...
Ma... come correrle queste due ore?... Parlando con Flavio mentre ci avviamo al ritrovo: faccio i primi 14km lenti lenti e poi vedo di allungare.... mentre mi riscaldo lungo le vie attorno alla partenza: ma qui sono tutti competitivi!!!! ma si, seguo i pacers delle 2 ore e poi vedo se riesco a “recuperare” qualche minutino...mentre mi avvicino alla partenza: lì davanti c'è Flavio, Carlo ed arriva Michele oggi in veste di pacer... ed alla fine parto... con il pacer di h. 01:35!!!!
Con le idee chiarissime sulla “strategia di gara” mi faccio trascinare dal “fiume in piena”, non dovrei partire così veloce ma il momento è sempre bellissimo ed i tanti colori, visi e voci hanno il sopravvento e vuoi stare con loro... finchè ce la fai, per qualche chilometro, fino a quando prende in sopravvento il tuo ritmo. 

Arriva il bivio con la non competitiva, ogni passaggio ben segnalato dai volontari: preziosissimi, vista la ormai consolidata fama dei bustocchi e le gambe cominciano “a girare”; ci sono sempre tanti runners attorno a me, chi supero, chi mi supera ma arriva il bel passaggio in rettilineo dove ci si affianca con quelli che già stanno tornando e che mi porta all'ingresso della pista del centro sportivo. Appena la vendo mi adrenalizzo, tanto quanto la pista riesce sempre ad emozionarmi e vedo anche il primo ristoro, mi spiace fermarmi in pista ma tra i vari allenamenti devo aggiungere anche quello per imparare a “bere in corsa”.
Riparto, e c'è subito il traguardo del tempo intermedio: il piede batte sulla pedana, il chip suona e mi regala la sorpresa (postuma) di un soddisfacente tempo... 51'20''.
I chilometri passano, un anticipo di crisi intorno al 12° chilometro ma resisto ed arriva il secondo ristoro: ci provo, non mi fermo e letteralmente “bevo al volo”... forse due o tre gocce di acqua, il resto è...al volo!!!
Nei chilometri successivi vedo superarmi i pacers...uno in seguito all'altro.... prima h.1.40... poi 1.45... sorrido, sdrammatizzo alla fatica si affianca la paura di dovermi fermare prima dell'arrivo... passano i pacers dell' h.01.50.... devo assolutamente non perderli di vista: mi staccano ma li vedo ancora, arriva il 18° chilometro non li vedo più ma sento tantissimo la fatica: eccola qua la mia amica crisi, si materializza il pensiero e da dietro sento una voce: “il passo è quello giusto”.... si affianca Mauro arrivato in bicicletta, riesco solo a dirgli: “non riesco nemmeno a parlare”.... e... testa bassa, corpo sbilanciato e, gomiti quasi a terra, continuo.
Si entra in centro, sono all'ultimo chilometro vedo Flavio che ha terminato la sua corsa e mi viene in contro lasciandomi dicendo: “là c'è l'ultima curva e poi è finita”, la faccio ed eccomi al rettilineo degli ultimi 100 metri: bello!!!
vedo tantissima gente ma nello stesso tempo non vedo nessuno, quasi fosse tutto “annebbiato”, non mi sono neanche ricordata di guardare il tabellone che segnava il tempo, ho solo sentito il “soave” suono del chip che decretava la fine di questa, organizzata molto bene, corsa.
Alla fine la gara è stata vinta in campo maschile da Rolando Piana (G.S.D. Genzianella) h.1.09.48 – 2. Fausto Gavazzeni (Atl. Presezzo) h. 1.11.58 – 3. Alessandro Brustia (Atl. Trecate) h. 1.12.45, in campo femminile: 1. Claudia Gelsomino (Atl. Palzola) h. 1.21.26 – 2. Valentina Menonna (Splendor Cossato) h. 1.22.02 – 3. Elena Begnis (Atl. Trecate) 1.24.31


E i baracchini? …. tutti con risultati buonissimi!!!!





Sms mentre torniamo a casa: tempo ufficiale: h. 01.52.47
Grazie a questo percorso “veloce” che ha reso “veloce” anche me.
Michela

Foto di QDVB
Altri commenti e foto Andò Corri e Podisti.net 

4 commenti:

  1. Hai usato la tattica del "mettere fieno in cascina" tanto cara al nostro Cesare. Gli ultimi km non ti passano più ma in generale paga e il tuo risultato lo dimostra. Brava Michela, continua a ... non allenarti!

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  2. COMPLIMENTI Miky!!!
    COMPLIMENTI a TUTTI!!!
    9 Personal Best su 13 &
    chi non l'ha fatto cmq. prestazioni di spessore!!!
    Altro che "ludico-motori"! QdVB "semi-pro"!!! ;-)

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  3. Brava Michela, l'inverno è fatto per allungare le distanze. 'Si sa mai che la primavera porti un bel tempo anche sulla Mezza... Oppure si può anticipare la primavera mettendo la canotta in inverno, l'abbigliamento conta molto ;-)

    L

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  4. ...intanto ha già fatto il personal& messo la canotta!!
    (sopra la manica lunga ma l'ha messa! ;-) ) ...

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