domenica 18 settembre 2011

2° GOLDEN MILE - Busto Arsizio (VA)

Non nascondo la mia predilezione per le corse brevi e sebbene ultimamente abbia fatto tutt'altro, non ho resistito a partecipare alla seconda edizione del Golden Mile, organizzata da ARC BUSTO sulla pista di Sacconago. La prima edizione mi aveva lasciato un ottimo ricordo, la sensazione di vivere qualche istante da vero atleta. La chiama del giudice FIDAL, il mettersi in ordine sulla linea di partenza al comando "ai vostri posti", lo sparo, la tattica di gara, il contagiri con la campana al penultimo passaggio, la volata finale ... tutta roba vista in TV e per una volta vissuta dal vivo. 
Non siamo in tanti, è una specialità di nicchia, ma molti in più del 2010 in quanto la gara è inserita nel circuito del CLUB DEL MIGLIO. 
Un poderoso temporale si avvicina luminoso e rumoroso, categorie giovanili e donne riescono a correre su pista asciutta, poi si scatena un nubifragio che ci costringe a battere in ritirata negli spogliatoi dove, agli ordini di Patrizio Bogni, vengono effettuate le premizioni delle batterie portate a termine. Dopo mezz'ora si può ripartire, qualche addetto riesce a spazzare via l'acqua dalla prima corsia, dopo gli over 60 tocca a noi over 50, il buio e una leggera pioggerella creano un'atmosfera strana. 
Al via tutti a caccia della corda, i primi sei hanno una marcia in più mentre io, dopo un paio di sorpassi al secondo giro, rimango l'unico al loro inseguimento. Chiudo la batteria al settimo posto in 5'43" del mio crono, stesso tempo di un anno fa, non sono nei primi tre di categoria ma poco importa, per pochi minuti mi sono sentito "quasi" un atleta.
Michele Romanini

In attesa delle classifiche 
le foto di ANDOCORRI e di PODISTI.NET

2 commenti:

  1. Come dice la canzone "non importa non fa niente se tu non sei diventato più importante perche sei importante per noi". Gli esperimenti servono e aiutano a crescere... Angelo

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  2. ...Enrico.20/09/11, 09:38

    In fondo la passione che ci travolge per questo sport davvero unico merita di provare anche altre tipologie di corsa. Quali altri sport ci consentono di essere di fianco al campione e sentirsi "semplicemente" come lui ? credo ben pochi. Anche noi nel nostro piccolo siamo campioni. E' giusto sfruttarlo fino in fondo. Ottimo pres.
    ...Enrico.

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