martedì 22 gennaio 2013

20.01.2013 Strona (BI) - “25a Edizione della Maratona delle Prealpi Biellesi” di M.Marino

 Come rientro dopo l' “influenza natalizia” che mi ha bloccato per quasi 2 settimane decido di partecipare a questa corsa, organizzata dal “Gruppo Podistico Stronese” in collaborazione con la locale sezione degli alpini: 13 km e la curiosità di ”esplorare” una zona a me sconosciuta.
 Così domenica mattina la spedizione capitanata da Angelo, unico che vi aveva già partecipato l'anno scorso, seguito dalla sottoscritta, da Sara, Pier, Walter e Emiliano parte alla volta delle colline del Mortigliengo.
 E la spedizione subito ci sorprende regalandoci fitti fiocchi di neve che ci hanno accompagnato fino all'uscita autostradale di Carisio per poi diminuire di intensità, ma facendoci arrivare un pochino dopo il limite massimo di partenza, fissato per le h.
09.00.
 Alle iscrizioni l'organizzazione ci informa che i percorsi di 7-13-23-31 e 45km sono stati modificati causa neve: quindi, visto che il percorso sarà tutto “stradale” e non “boschivo” decidiamo per quello da 13km.
 Si parte uscendo da Strona e salendo in direzione di Mondalforno: tanta è la fatica delle mie gambe “superimballate” quanta è la bellezza del panorama imbiancato che ci circonda... ed è ora di scattare la prima delle foto di questa giornata.
 Fotografie che veramente hanno “catturato” ed “impresso” un momento allegro, una situazione divertente e che possono riassumere anche il commento finale di tutti: “bella corsa”.
Ma questi posti ci riservano delle sorprese.... si sale verso Mezzana ed il primo ristoro nella frazione Mino, thè caldo offerto dall' Osteria del Grappolo d'Uva, è situato a fianco di un vecchio cascinale ristrutturato ora sede di un Ecomuseo, dove troviamo macchine di altri tempi tra cui un tornio per la macina del grano, e un macchinario che serviva per macinare olive, di cui scusate non conosco il nome perché mai visto... tanto “sconosciuto” … che mi sono improvvisata al timone...

La strada è ancora tutta in salita ma ormai mi sono scaldata...e non solo di gambe ma soprattutto di “testa”... le stradine su cui ho corso, le risate tra baracchini, i posti inaspettati resi più particolari perchè innevati...
ci hanno portato all'ultima bellissima sorpresa: Bonda...più che una frazione una galleria d'arte all'aperto: tante opere, sculture e dipinti che la impreziosiscono, la animano e la colorano vivacemente.
 
Questa bella corsa e questo mio racconto stanno per terminare... con quest'ultima immagine...

Michela Marino




7 commenti:

  1. Bene Michela ! Vedo che sei tornata ed alla grande ! Non solo nella corsa, ma anche nel racconto, questa volta particolarmente suggestivo, complice il clima ed i lughi. Non conosco quella zona e da quanto mi dici è un vero peccato. Complimenti a tutti per quel pizzico di pazzia che ci fà uscire anche in condizioni non propriamente ottimali ! Un saluto a tutti.

    P.s. credo di iscrivermi domenica alla "mezza" di San Gaudenzio a Novara

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  2. Ho letto su un blog di un famoso dj amante della corsa che questo tipo di corse sono da deficienti..e uscendo alle 6:30, sotto la neve e con 0 gradi ho pensato che potesse avere ragione…ma poi sentendo il calore dei tuoi compagni di gioco e l'energia che ti viene regalata non ha prezzo…e la follia sarebbe quella di non farle stè robe qua….
    Alla prossima Banda Bassotti….

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    1. Io non mi permetto di criticare chi pratica agonismo veloce, anzi ne sono invidioso! posso testimoniare però che un'avventura come quella di domenica a Strona, neve o non neve, (quella è stata la ciliegina), mette a posto l'anima prima ancora del corpo. I piccoli sacrifici che si devono affrontare sono ampiamente ripagati dalla soddisfazione che se ne ricava. Mi era piaciuta lo scorso anno, da solo per trentuno km. , ci ho messo più di quattro ore e mezza! Questa volta, in compagnia, ancora meglio! Alla prossima, Emi, io ci sono di sicuro. Angelo.

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  3. Non sarà stato un evento molto pubblicizzato, e di gente competitiva probabilmente non nè è venuta nessuna... ma l'importante è quello che trasmette ad ognuno di noi una esperienza piuttosto che un'altra. Io sono tornata a casa con il cuore e gli occhi carichi di allegria, posti nuovi che sicuramente ricorderò, sintonia con i compagni di corsa e amici, e soprattutto... ho tirato un gran sospiro di sollievo quando al ritorno ho visto le strade ripulite dalla neve e praticabili, visto che all'andata arrivare al ritrovo è stata una avventura che ci ha dato una bella carica di adrenalina!
    alla prossima!
    sara

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    1. Ehhh si bella domenica...avevamo già corso con la neve ed è piuttosto faticoso .Ma difficile dimenticare le peripezie stradali con la neve...
      Un complimento a Pier bravissimo a guidare e mantenere la calma su strade innevate....
      La prossima sarà ancora più bella .

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  4. La cosa piu bella, la gioia piu grande, condividere quello che piu mi piace, con persone che non si scoraggiano di fronte agli imprevisti. Pioggia- neve- freddo, lasciare la macchina 2km prima del ritrovo, adeguarsi con serieta e disinvoltua. Una splendida giornata Grazie a tutti
    Pier

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  5. Ormai non vi tiene più nessuno, QDVB no limits!

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