lunedì 3 giugno 2013

01.06.2013 - 15° Giro Podistico del Varesotto - Le prime tre tappe di M. Romanini

Siamo a metà del Giro del Varesotto 2013, quest'anno articolato su 6 tappe di cui due nuove rispetto alle ultime edizioni.
Notevole come sempre il numero degli iscritti con 335 partecipanti al Giro competitivo, un centinaio a quello non competitivo, 150 tra bambini e ragazzi che disputano il Baby e il Mini Giro, più gli iscritti occasionali di giornata.
Insomma un bel carrozzone di un migliaio di persone che ogni 3 giorni si appropria del centro dei paesi in cui si corre. 
Sempre uguali i dominatori delle classifiche, Marco Brambilla e Claudia Gelsomino da qualche anno fanno collezione di vittorie parziali e globali.
QDVB confermano il trio del 2012, Giamma, Marco, Michele.

Riassunto di quanto successo finora.
23 maggio, Besnate.

La prima serata è anche quella del ritiro pettorali e chip, operazione che risulta più complicata del solito per chi ne è sprovvisto. Perdiamo minuti per il riscaldamento, particolarmente necessario perchè tira un vento fastidioso. 
Quando in tenuta di gara Giamma si accorge di non aver attivato il chip per l'anno corrente, rifacciamo la coda al tavolo OTC e azzeriamo il tempo per il warm up in quanto è già ora di allinearsi per il via. Sarà una vera partenza a freddo. Fredda e lunga anche l'attesa del colpo di pistola,
un atleta si sente male mentre si riscalda lungo il percorso, l'ambulanza di servizio ostruisce il passaggio e si parte con 30 minuti di ritardo, con il sole al tramonto e il vento che batte sulle spalle coperte solo dalle spalline delle canottiere.
Percorso di 5 km con 3 salite impegnative, specialmente la terza tra secondo e terzo km. Anche l'arrivo è in leggera salita ma ciò non impedisce a Giamma di chiudere in 18'17 a 3'39 di media. Per me 19'40, per Marco 20'01.

Il video di Corsamica 


28 maggio, Castelletto Ticino

Novità assoluta del Giro, un po' lontano da casa, in una serata in cui il cielo minaccia disastri. Arriviamo con buon anticipo ma visto il clima autunnale rimaniamo accucciati in macchina il più possibile. 
Nel tragitto parcheggio/partenza verifichiamo quanto descritto dagli organizzatori, cioè tappa con altimetria nervosa, infatti non c'è un metro in piano! Il ritrovo è in una piazzetta in cima al paese, un po' piccola per ospitare così tanta gente.
Partenza puntuale e strada in discesa per la gioia di tanti kamikaze che si lanciano senza paura. Il percorso è un continuo saliscendi che ci porta fino alla riva del Ticino in una natura incredibilmente lussureggiante. 
Da qui si risale, all'inizio con due strappi secchi sui quali molti si piantano e poi più dolcemente ma costantemente fino al traguardo.
Giamma, col suo fisico da "grimpeur", vola anche qui chiudendo i 5,3 km in 19'44 a 3'43 di media. Per me 21'11, per Marco 21'40.

Il video di Corsamica

1 giugno, Gallarate
Altra novità è questa terza tappa che si corre in centro città, nell'ambito della Settimana dello sport gallaratese. Un bel sole illumina la zona pedonale dove sono allestiti tanti stand e un palco per musica dal vivo. Ci aspetta un percorso di Km 5,150 tortuoso e piatto con ben 29 cambi di direzione.
Manca Giamma, impegnato ad una cena di fine anno scolastico e il regolamento prevede l'assegnazione in classifica del tempo forfettario di 25 minuti che compromette la sua ottima posizione in classifica generale.
Lo slalom per le vie del centro, tra negozi già chiusi e bar super-affollati, è divertente, mancano le segnalazioni kilometriche e tutto sommato non è un male, pochi calcoli e corsa a sensazione. Le numerose svolte non influiscono sul ritmo di gara sul quale pesa di più la partenza troppo veloce di tanti che supero con facilità nell'ultima parte di gara. Scenografico l'arrivo in Corso Italia con molto pubblico presente: per me 19'34, per Marco 20'06. Il piattone è il nostro habitat!

Prossima tappa martedì a Somma Lombardo, quindi venerdì a Quinzano e martedì prossimo a Casorate Sempione. 

Mike






2 commenti:

  1. Bravissimi.
    Io per una ragione o per l'altra non riesco mai a stare "bene" nel periodo compreso tra fine maggio e inizio giugno, per poi riprendermi dalla metà del primo mese estivo. Perciò ho sempre evitato la fama di questo tour podistico. 'Si sa mai che vi possa venir a far compagnia negli anni venturi.
    Continuate così che andate alla grandissima..

    L

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    1. Caro Lamby,
      visto che da giugno in poi stai bene direi che Estate Correndo è un'ottima palestra... ;-)

      Grazie dei complimenti, noi andiamo alla grandissima ma gli altri vanno ancora di più!

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