giovedì 5 settembre 2013

8 - 22 Agosto - La “Via della Costa” - 362 km lungo tutta la Liguria di F. Colombo - Terza parte


Giorno 12, lunedì 19 agosto, Camogli-Sestri Levante 33 km, 276totali, -86 a Sarzana
La sagra del pesce di Camogli è famosa nel mondo e nel comune si ripetono i richiami all’evento. Il Cammino di oggi è lungo, una serie di centri balneari meta di milioni di turisti: S. Margherita, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna, Cavi, la più apprezzata negli ultimi anni, la maggior parte viste dall’alto dei sentieri, per giungere ai Ruderi di S. Anna, all’Antica via Romana e all’incantevole Baia del Silenzio di Sestri, nota anche per la pubblicità di una nota compagnia telefonica.
E’ la tappa del superamento dei 100 Km alla fine, la tentazione di appagamento è alta, ma non bisogna abbassare la concentrazione. Fine tappa 9

Giorno 13, martedì 20 agosto, Sestri Levante-Levanto 30 km, 304 totali, -56 alla meta
Il “bollettino medico” della vacanza parla di irritazioni per erba selvatica, morsi d’insetti e anche il contatto con una medusa, il tutto sempre alla coscia destra.
La parte iniziale è veramente faticosa, sarà la stanchezza, ma anche la voglia di prendere appunti oggi è uno sforzo, anche le fontanelle ed i rifornimenti d’acqua sono difficoltosi.
Moneglia, Framura, Ciamia, gli scorci dall’alto di questi borghi permane comunque incantevole e la soddisfazione del superamento dei 300Km e l’avvicinamento continuo alla meta riportano vigore. Anche l’incontro serale con due pellegrini che l’indomani mattina presto (6) sarebbero ripartiti addirittura alla volta finale di Assisi infonde dosi di nuova energia

Giorno 14, mercoledì 21 agosto, Levanto-Volastra 22 km, 326 totali, -34 alla fine
La penultima tappa è la tappa più famosa, quella delle Cinque Terre , quella della “Via dei Santuari”: Nostra Signora di Soviore, di Reggio, San Bernardino… in questi, svariate Preghiere del Pellegrino, una ad es.:
O Dio, a quelli che ti amano
tu concedi sempre la tua misericordia,
e per coloro che ti servono
nessuna terra è troppo lontana:
guida il cammino dei tuoi servi
secondo la tua volontà,
perché, con la tua protezione e la tua guida,
possano camminare senza peccato
per le vie della giustizia. Amen.


Nel primo pezzo sino alla Madonna di Soviore mi accompagna Emanuele di Torino, poi lui rientra e il seguito del sentiero, a tratti, per uno come me che soffre leggermente di vertigini, è veramente al limite.
Tanti sentieri anche della frequentata Via dell’Amore, oggi a pagamento, sono ancora impraticabili a seguito dell’alluvione.
Certo le Cinque Terre sono bellissime, ma già molto famose ed apprezzate, mentre nella prima parte di questo Cammino, quella che porta dal confine francese sino alla provincia di Savona ci sono borghi altrettanto belli, ma meno rinomati e frequentati: Bussana Vecchia, Taggia, Civezza…

Giorno 15, giovedì 22 agosto, ULTIMA tappa: Volastra-SARZANA!!!
34 km, 362 totali (e forse+), 0 NESSUNO mancante!!!
E’ il giorno del traguardo, della festa, ma dal percorso sembra forse uno dei meno affascinanti rispetto a quanto attraversato finora, o forse è la fatica al limite che abbassa il livello d’apprezzamento
L’arrivo a Sarzana contrappone la mia gioia interiore all’apparente freddezza degli abitanti del posto, inconsapevoli della mia personale impresa. 


L’ingresso nella Chiesa di S. Francesco è al confine con l’estasi per me, a prescinderne dalla bellezza. Per assurdo mi tocca aspettare per il visto finale sulla credenziale. Lo faccio in preghiera e nel contempo arriva un pellegrino in transito diretto a Siena. All’ospitalità trovo numerosi di pellegrini, la maggior parte in riposo sul materasso dato loro in dotazione. Preferisco rientrare in treno nella più comoda ospitalità di Sestri.
Dirigendomi alla stazione passo la Cattedrale di S. Maria Assunta del 1200, all’uscita un incontro poco inerente al Pellegrinaggio, il leghista Borghezio scortato in visita ai famosi mercatini d’antiquariato.

Una sintesi di quest’esperienza potrebbe essere la frase che ho trovato scritta su di una tovaglia di un ristorante ad Andora: “La solitudine è per lo Spirito, ciò che il cibo è per il corpo” Seneca. E questa solitudine, poi neanche così eremitica e/o continua, ti butta verso l’alto, verso Lui.

Il racconto non è probabilmente preciso nelle citazioni dei numerosissimi luoghi e cronologia, perché ho preso solo appunti al momento e riprendendoli a distanza di giorni tanti dettagli o particolari potrebbero esser stati distorti dalla memoria o addirittura tralasciati, ma se fossi riuscito a trasmetter anche solo l’1% delle sensazioni che ho provato in quest’esperienza, questo scritto avrebbe raggiunto il suo intento.

Venerdì 23-mercoledì 28: vacanza, mar&sole, riposo
c/o gli Hospitales Opera Madonnina di Sestri L., Parrocchia di Andora e Villa Garnier di Bordighera
Il rientro al mondo e alla vita normale avvengono con gradualità: prima ancora alcuni giorni di ferie, che trascorro al mare per riposarmi e prepararmi al successivo rientro ad Arluno e subito dopo al lavoro. E’ un po’ come rientrare sulla terra dopo un viaggio interplanetario avvicinandosi per gradi, passando da un pianeta all’altro.



Adesso quando chiedo informazioni per le strade capita che l’interlocutore mi risponda:
“…a piedi? …e ma guardi che manca un bel pezzettino, sarà quasi un km, forse di più…”…

Flavio Colombo




Le mie foto su:

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Hospitales consigliati:
_        Casa per ferie Casa per ferie VILLA GARNIER  Via Garnier, 11 - - Bordighera Tel 0184 261833 - Fax 0184 261281
_        Opera Madonnina del Grappa Piazza Padre Enrico Mauri, 1 16039 SESTRI LEVANTE GE tel. : 0185 / 457.131 fax : 0185 / 485.403 E - mail : cpm.centro@operamg.it

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9 commenti:

  1. Dev'essere un'esperienza che fa vivere emozioni molto forti; il percorso è diverso ma penso bello tanto quanto il più famoso cammino di Santiago.
    Già mi ero emozionata sentendoti raccontare dal vivo, bellissimo il tuo racconto.
    Grazie mille anche da quella parte del mio papà che mi porto dentro.
    Grande Fly!!!!
    Michela

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  2. ...Enrico.06/09/13, 13:23

    E' semplicemente palpabile, leggendo il tuo racconto, la grande passione che ti ha assalito nell'affrontare questa straordinaria esperienza e credo che alla fine, nonostante le fatiche, ti sarà sembrato tutto volato in un "flj". Bella, bella, bella. Grande e... grazie Flj.
    ...Enrico.

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  3. Tutta la mia ammirazione Grazie Flavio
    Pier

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  4. Una cosa GRANDE fortissimo Flavio


    Fabrizio

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  5. forse è arrivato molto più dll'1%…grande Flj...

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  6. grandissima impresa, quasi paragonabile a quella che sta cominciando l'Immenso Pier, si "palpa" la passione e il coinvolgimento, daltronde solo così si superano la fatica e i contrattempi che, inevitabilmente, incontriamo lungo la via. Bravo Flavio, sei il nostro coach. Angelo.

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  7. 2013, anno di imprese straordinarie per molti baracchini, le parole per i complimenti cominciano a non bastare più!
    Tutta la mia ammirazione per il coraggio e la determinazione per avventure di questo genere.

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  8. TROPPA GRAZIA!!!
    La fatica porta alla bellezza, la gioia costa!!
    Questa esperienza in proporzione a quella che stà vivendo il Pier è quel che passa da un "pellegrino" ad un "GIGANTE"!!! ;-) Grazi&ancora a tutti!!

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