Domenica con PItER Pan si parte presto, lui è cosi, risultato alle otto e trentatre siamo al Parco Ruffini di Torino, famoso anche perche un tizio ci ha corso, su un percorso di due km.,51 maratone in 51 giorni, con un giudice Fidal sempre presente a controllare ! ( ma come stanno questi?) Giornata quasi di sole, alla faccia delle previsioni, comunque al nostro arrivo stanno montando le transenne e i gonfiabili, allora colazione al bar, occhiata ai giornali, passeggiatina in giro.
Ad un orario più umano arrivano i due amici Valdostani, molto attesi dagli organizzatori, arriva anche il Sindaco di Torino, Chiamparino, con un assessore, Coppola, i due sono in tuta, corrono? Si corrono anche loro per 10km. Sanno della iniziativa dei Valdostani, anzi mettono le magliette, che terranno anche durante la corsa, e giù foto e riprese da varie tv, e noi ci troviamo in mezzo, per via delle magliette e delle amicizie di Pier. La corsa si snoda su un anello misurato di 2 km. 9 metri e tot cm. ripetuto 21 volte da la misura esatta della maratona, ci si può iscrivere alla maratona oppure ai 10 km. ovvero 5 giri, noi, o meglio i nostri amici devono fare la mezza, problema, risolto ! gli organizzatori accettano che noi si faccia la mezza anzi, non potendo controllare l'arrivo della mezza, dobbiamo finire 11 giri, i km. sono poco più di ventidue quindi va bene. Il novanta per cento degli iscritti, penso circa quattrocento persone, fanno la 10 km. quindi dopo pochi giri ci troviamo in pochi sul percorso tuttavia la cosa non da fastidio, mi sto convincendo che queste gare in circuito hanno il loro fascino, sai quello che trovi a ogni giro, ti metti degli obbiettivi, non sei mai solo, a Torino, grazie alla bella mattinata di sole, il parco è molto frequentato e i 22 km. passano via in poco più di due ore. Il Pier è arrivato da una decina di minuti, ci si cambia, si salutano gli amici, un breve snack a base di piadina e birra e via verso Ossona, alle 15 circa siamo già a casa, molto più felici che stanchi, col Pozzali la stanchezza e la noia non esistono.
Angelo Garavaglia
Le FOTO di Giulio Crivellari
Pier e Angelo, non si sa più chi dei due sia il maestro o l'allievo in questo tipo di iniziative originali. Confermo la frase finale: con Pier non ci si annoia mai.
RispondiEliminaPier sei il mio maestro di saggezza e il mio guru spirituale!
RispondiEliminaSIETE ENTRAMBI dei perfetti compagni di corsa...perchè anche tu Angelo, riesci a far passare in secondo piano la stanchezza con la tua simpatia e ironia! sara
I complimenti fanno sempre piacere
RispondiEliminaBravissimo Angelo mi ai con l'h fatto rivivere una bella giornata
con la noia e la stanchezza ho fatto un accordo non sono obbligate a seguirmi come del resto faccio con la mia famiglia
io propongo loro sono liberi di scelglere
se mi seguono mi fa piacere altrmenti mi piacio da solo
BUONA corsa a tutti un bacio scusa Angelo naturalmente alla SARA
PIER
Mitici Angelo e Pier sempre presenti là dove c'è qualcosa di strano od originale cui piantare la bandiera biancorossa baracchina. Fortissimi ragazzi.
RispondiEliminaCiaociao.
...Enrico.
... in questo caso bandiera biancorossa e verde.
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