Mentre la maggior
parte del gruppo della Baracca decide di muoversi nella giornata di domenica,
impossibilitato da altri impegni decido di non rinunciare a perdere il ritmo
podistico anticipando nella serata del sabato alla partecipazione delle Quinta
edizione della Running day di Saranno. Con un iscrizione
quasi all’ultimo minuto riesco ad essere in gara per la competitiva e quando si
fanno le cose di corsa ci si dimentica sempre qualcosa. Non avevo a disposizione
il mio timer che pur essendo un normalissimo orologio mi aiuta molto con i
tempi. Ammassati nella griglia di partenza come in tutte le gare quei pochi
minuti al via non scorrono mai.
Il clima afoso e fastidiosissimo con ben 29° è
già un salasso ad inizio gara. Finalmente parte il via, siamo in tanti e il
percorso purtroppo è un po’ strettino per riuscire a correre bene ed
inevitabilmente ci si sgomita. Articolato in un circuito ad anello cittadino
sulla distanza di 10Km. il percorso è tutto interamente nel centro città e
l’anello va percorso per 3 volte. Per riuscire ad avere gli spazi giusti,
bisogna attendere quasi il 2° Km., essendo in centro città c’è molto calore dai
cittadini che incitano i partecipanti ma ritengo però il percorso abbastanza
insidioso con molte curve a gomito e
passaggi con sali e scendi dai marciapiedi. Il caldo è padrone della
gara, le temperature quasi invernali delle corse precedenti ci avevano abituati
in altro modo, non sono mancati infatti svenimenti di alcuni gareggianti opportunamente
soccorsi dagli organizzatori piazzati in ogni dove. Non avendo alcun
riferimento sui tempi e molto provato dal caldo decido di non strafare per
timore di svenire pure io. La gara competitiva infatti è solo contro me stesso
e al traguardo ho chiuso la gara in 44,33 . Peccato non sono riuscito a
battermi ma neanche di molto. Completamente sudicio ho poi concluso la serata
approfittando del pasta party.
La gara è stata vinta
da Rognoni Dario (atletica da Paura) in 32:18 da notare è il 2° e 3° posto entrambi
vinti da due atleti della Azzurra Garbagnate Milanese 33:42 e 34:48 e così pure
per la 3° classificata femminile vinta da Cangiamila Sabina in 40:33.
Complimenti
all’atletica Azzurra Garbagnate.
Saggia decisione quella di non sforzare dato il caldo. In fondo, come dici tu, l'importante è gareggiare con se stessi per ottenere le migliori soddisfazioni... il resto verrà da se.
RispondiElimina...Enrico.
Grande Marco, in un mese hai smaltito la grande fatica della maratona, non è da tutti. Peccato non avere una foto di Antonella sul podio come seconda nella categoria F50.
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