Poche parole sintentizzano la bella giornata della passata domenica, tanto a livello atmosferico quanto a livello di coesione di un gruppo sempre più grande, con tappa Garbagnate Milanese.
Anzitutto, la temperatura: mite, molto di più di quello che ci si attendeva. Cosa da poco, sì, o forse, perché col caldo c'è più voglia di uscire a correre e di stare insieme. Le previsioni davano pioggia, e qualche goccia in effetti si è potuta sentire. Per fortuna, non era foriera dei temporali annunciati.
Poi, e questa non è che sia una novità, ma pur sempre una nota di merito, la coesione del Gruppo Podistico Quelli della Via Baracca ad un appuntamento che, segnato sul calendario per la terza settimana di Maggio, riscontra di anno in anno grande partecipazione. E' occasione per molti di ritrovarsi, per le più svariate ragioni o semplicemente motivazioni: chi non perde l'occasione per l'ultimo o uno degli ultimi "lunghi" di stagione, chi la corre in preparazione all'imminente "Giro del Varesotto", chi la corre perché le ore di sonno sono sufficienti e bisogna, pur sempre, trovare qualcosa da fare la domenica mattina e chi... la fa, senza motivazioni, perché è bello correre. Partecipazione generale, oltre che delle maglie bianco-rosse, solo un po' diluita, poiché la partenza è libera, e si sa, in questi casi, "molto libera".
Il numero degli accorsi per i "nostri" non è casuale: ancora un successo nella classifica generale dei gruppi; 53 gli effettivi a timbrare il cartellino e a portare a casa la medaglia d'oro dell'esercito più numeroso.
Classico anche il tracciato di gara, completamente immerso nelle campagne e nei suggestivi passaggi del Parco delle Groane: alcune salitelle, certo non impegnative, tanto per il percorso da 6, quanto per quello da 12 km, spezzano la monotonia, peraltro non esasperata, condita dalla simpatia del gruppi che formano le "squadre" in questa manifestazione.
Lamberto Colombo
Le Foto [a cura di Michele Romanini]
ben detto doc. Lamby!
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