venerdì 22 giugno 2012

20.06.2012, 2a Stra Cerello e Battuello, di E. Chiappa


Un po' fuori dai soliti pienoni cui siamo maggiormente abituati, questa Stra Cerello e Battuello si è rivelata una bella tappa intermedia in attesa di appuntamenti più impegnativi e massicci in quanto a numeri di partecipanti. Circa 200 gli iscritti, numero ottimale per una manifestazione tranquilla e ben gestita dall'organizzazione che ha saputo offrire un prodotto di buona qualità. Forse il tracciato è un attimino da perfezionere ma tutto sommato è da promuovere.
Baracchini presenti con 20 unità che hanno valso il sesto posto nella classifica dei gruppi e che hanno avuto in Michela e Tina due nuove trionfatrici... infatti si sono classificate rispettivamente al primo e secondo posto assoluto fra le donne. Anche fra gli uomini non è andata poi così tanto male: l'infiammato ginocchiale (e qualcosina nei dintorni ad esso) Lamberto infatti, viste le carenti condizioni dell'arto, si è dovuto "accontentare" del 14° posto assoluto... fate voi. Insomma, è valsa la pena trascorrere questa bella serata in compagnia fra sgambate e non immersi nel Parco Agricolo Milano Sud in attesa che questa garetta diventi qualcosa di più... ne ha tutti i numeri. Un saluto, poi ognuno per la sua strada.

...Enrico


























Servizio fotografico, a cura di Enrico Chiappa, sul blog UnTraguardoperTutti


Le Foto della partenza e degli arrivi di tutti i concorrenti, accedendo alla pagina di Facebook: Amici di Cerello e Battuello

2 commenti:

  1. La corsa in compagnia delle top(e) runners è stata piacevole,
    vedere poi nel finale il biker venirci incontro per segnalare la I^ & la II^ della race una graditissima sorpresa (nonostante la sofferenza finale della Miky e il "vaffa" della Tina..;-))
    Sinceri complimenti a loro e ancke ai loro personal trainer Mauro & FabiONE(1)!!!

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  2. I nostri colori bianco e rosso si fondono in uno sgargiante rosa!
    Brava Michela e brava Tina, due neofite con tanto margine di miglioramento, basta perseverare.
    Il nostro team femminile è ormai una macchina da battaglia!

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