Prima di iscrivermi a
questa gara ho fissato a lungo il volantino della manifestazione
cercando di immaginarmi già alla partenza: percorso per me
indiscutibilmente lungo ... come avrei affrontato i miei primi 25km?
Ed
ancora ... ”OFF ROAD” definizione che mi dava da pensare anche e
forse più della lunghezza del percorso.
Dubbi, perplessità,
paure alle quali però ho voluto far prevalere la curiosità
di affrontare un vero trail.
Perchè sì il Giro del
Colle di San Michele organizzato
domenica mattina dall'Asd Circuito Running di una gara trail aveva
ogni caratteristica: salite, discese, sentieri e passaggi stretti,
boschi, rocce, ciotoli, guadi di torrenti, pozzanghere e
fango...tantissimo!
La
giornata è fredda: appena io,Bruno, Pier, Walter e Sara
arriviamo a San Marco di Borgomanero (NO) il termometro segna -2° cerchiamo
di riscaldarci con un buon caffè e poi dritto al ritiro
pettorali dove troviamo già Enrico che deciderà poi di
correre, a qualche km di distanza a Oleggio Castello, una delle tappe
dell' “Ammazzainverno”..jpg)
Arrivano
poi anche Samantha e Valerio, qualche podista de La Tigre, Tre Esse
(Michela e Bruno), Betty's Group, Atletica San Marco, Casorate,
Palzola, ecc..
Tanti
i gruppi presenti, tanti da raggiungere i 630 partecipanti che sotto
un cielo terso ed uno splendido sole alle h.09.30 erano pronti al
via.
Che
non fosse una passeggiata l'ho capito subito: dopo qualche chilometro
da San Marco ai boschi alle spalle di Briga Novarese inizia la salita
che porta al Colle di San Michele...cammino annaspando perchè
il freddo lo sento ancora, chiaro e forte, ai piedi che mi sembrano
un unico blocco di ghiaccio. I miei compagni stanno moooolto ma molto
meglio di me..
Sono super allenati e lo
slalom tra pozzanghere e fango riesce loro a meraviglia, a me invece
sembra una prova di coraggio riuscire ad affondare nel fango fino
alle caviglie. Ma altrimenti non si poteva fare ed allora...forza e
coraggio...chiudo gli occhi e mi ci butto anch'io!
Come l'aveva definita
Pier è “un su e giù”... io aggiungerei.. continuo
su e giù, dove fatica ed equilibrio hanno messo a dura prova
le mie gambe, le mie caviglie e le mie ginocchia.
Perfetta
l'organizzazione: ben presidiata, con tre ristori lungo il percorso e
all'arrivo nel centro sportivo: pizza, pandoro, birra e thè
caldo.
Grandi Pier e Samantha
che hanno chiuso confermando tempi come al solito ottimi; bravi
Valerio,Walter e Sara, grazie a Bruno con il quale ho percorso gli
ultimi 800metri (per me devastanti visto che, fermandomi, non ero poi
più in grado di rimettermi a correre) che mi ha incitato a
tagliare il traguardo correndo...va beh..zoppicando.. ma sorridendo.
Per la cronaca, il primo
al traguardo è stato Fabio Bazzana della “Valetudo
Skyrunning Italia” in h.01:36.12, mentre per le donne la
vincitrice: Clara Rivera dell' “Atletica Cairo” in
h.01:58:50...io sono arrivata un pochino dopo.... h. 02:54:47...
Michela
complimenti ai nostri avventurieri.correre non è facile,in certe condizioni ancora di più!!!
RispondiEliminaE ormai chi ti ferma più ? Anche il trail (di 25k) !
RispondiEliminaComplimenti, con un po' d'invidia (perchè non riesco ad allenarmi come e quanto vorrei) a te ed agli altri temerari !
Guido
Voi Eroi mi fate morire d'invidia, non posso che farvi i complimenti mentre un versamento di bile mi rovina la serata...Mentre voi Temerari affrontavate il colle di S.Michele, io e altri tapascioni ci rotolavamo tra Furato, Casorezzo e Arluno... Sono molto fiero di essere vostro amico e a te, Michela, dico che è giustissimo fare i complimenti alla signora Clara Rivera ma che la parola giusta, nell'ultima frase, è ARRIVATA. Angelo.
RispondiEliminaMichy benvenuta nel club dei folli…sappi che ora non riuscirai più a farne a meno di provare quelle strane , e a volte contrastanti, emozioni..il primo trail non si scorda mai e complimenti per il tempo!!GRANDE….
RispondiEliminaTra-il lusco e il fango continuate a collezionare belle avventure, bravi!
RispondiEliminaSarebbe bello poter condividere anche qualche foto in più ...
Mi associo ai complimenti. Ho visto il filmato del "Franco Rancati", è... straordinario vedervi "ar-Rancare" su quella salita lì ma "Francamente" vi ho invidiato. Certo sarebbe stato divertente essere con voi però mi sono divertito anche così... trotterellando di qua e di là della valle. Giornata magnifica.
RispondiEliminaCiaociao.
...Enrico.