Tutti puntuali al ritrovo, partiamo in anticipo
alla volta
di Ghemme (località Piemontese nota per la produzione di vini).
Non sono ancora le ore 8,00 e la giornata
albeggia, raggiunto
il centro sportivo, luogo di ritrovo, notiamo di essere i primi.
Gli organizzatori, tutti impiegati negli ultimi
preparativi,
ci accolgono calorosamente ed in un battibaleno senza problemi di
coda siamo
subito regolarmente iscritti, cafferino, wc e siamo pronti per il
via.
La corsa ufficiale è impostata sulle due
distanze di 11 e 20
km: la prima parte alle ore 10,00
e la
seconda alle ore 10,15.
Visto che alcuni di noi non vogliono
rientrare tardi,
partiamo con un larghissimo anticipo e dopo neanche un km, il
nostro gruppo si
ritrova solitario immerso nei bellissimi scenari di prati, boschi,
cascine e
fontanili della fantastica valle del Sesia. E’ proprio bello, e
l’essere da
soli ci fa apprezzare al meglio anche i suoni che ci circondano:
uccelli,
ruscelli e rumori della vita agricola, trattori e mungitrici in
azione.
Dopo circa 6 km, in una cascina, la deviazione
dei due
percorsi, noi 7 dopo una foto di rito ci separiamo, 5 per la 20 e
2 per la 11.
Raggiunto il primo ristoro, gli organizzatori
ci accolgono
un pochino impreparati, ma non è colpa loro siamo noi che siamo in
anticipo ed
al posto del thè c’era solo l’acqua sul fuoco. Nessun problema,
aggiunto
all’acqua un pochino di soluzione di thè solubile, abbiamo potuto
berci un
ottima bevanda. La situazione si è ripetuta anche al ristoro
successivo dove
abbiamo avuto anche il lusso con tutta la tranquillità di
immergere e mangiare
dei biscotti.
Agli scenari panoramici si aggiunge il fiume Sesia
e, complice la
bella giornata soleggiata e limpida, la catena delle Alpi
innevata. Agli ultimi
km dall’arrivo ci hanno raggiunto i primi atleti che gareggiavano
per la 11 km
ed insieme a loro abbiamo concluso la nostra corsa.
Marco
Alcune foto della mattinata
Bravo Marco anche come narratore. L'Invernal è una bellissima passeggiata attraverso la natura e merita davvero. Io l'ho fatta l'anno scorso e mi spiace non esseci potuto essere quest'anno per via della concomitanza col Campaccio al quale tenevo molto. Un occhio anche anche ai Santa Cristina e al Monteregio.
RispondiEliminaCiaociao.
...Enrico.
Ciao Marco, rinnovo il Buon Anno. Bel racconto. Dev'essere stata una bella e "catarchica" esperienza. Andrebbe approfondido l'incipit iniziale sul vino, che come dici anche tu, da quelle parti merita ...
RispondiEliminaAnche nel racconto di Sara c'era dell'alcool ("una menabrea"). La sfida si fà interessante ...
Alla prossima.
Guido