domenica 19 ottobre 2014

ULTRA TRAIL LAGO D’ORTA 2014 – SABATO 18 OTTOBRE di S.Garavaglia


Omegna- ore 9.00 - Via che si parte: i km oggi sono tanti, 55!! Ma quello che mi preoccupa maggiormente è il dislivello positivo: 3200 mt!
Che caldo, quanto sudo, ma è tutta in salita??? Non c’è un attimo di tregua, un tratto pianeggiante? Niente, si continua a salire, e grondo sudore, come piovesse. Il mio respiro è sempre più affannoso e il battito non si calma. Alzo gli occhi all’orizzonte, e mi prende lo sconforto, vedo una scia di puntini colorati, fino in cima al Monte Mazzuccone…è li che devo arrivare! Caxx!!
Ho smesso anche di interagire con i compagni di avventura. Sto imprecando mentalmente. E ho anche finito la riserva di acqua… Quanto vorrei un bicchiere di coca cola gelata, o al limite una birra!
“Fanculo ai cancelli, se oggi non lo passo…amen! Almeno mi riportano giù loro…che è anche meglio”
E invece, finalmente, sono in cima! 
Disidratata e sfinita… ma un angelo venuto dal cielo, mi guarda e mi chiede:
“vuoi un po’ di COCA COLA?” - ODDIO LA SANTA PROVVIDENZA!
Riprendo un minimo di forze (come quando hai il cellulare completamente scarico, e attacchi il caricabatterie per 5 minuti)… e riprendo il cammino.. altra salita verso il Monte Croce, il punto più alto del percorso.

Sabato 18.10.14 - 2a SUNSET RUN - Gerenzano (VA) di M.Marino


Sabato pomeriggio, quello appena passato: uno “strano” sabato pomeriggio e per mille ragioni.
Sicuramente perchè è stato un sabato da piena estate, sole ed il termometro sopra ai 20°.
Podisticamente parlando perchè ho voluto partecipare ad una gara che mi incuriosiva, ed anche qui.... per tante ragioni.
Veniva organizzata da Decathlon Rescaldina in collaborazione con ASD SALUS di Gerenzano (VA)
la 2a edizione della “SUNSET RUN”, in quella bella “cornice” che è il “Parco degli aironi”.

Incuriosita... sono da sola ed essendo una staffetta “americana” composta da 3 atleti... chissà se riuscirò ad “entrare in squadra”... gli atleti, che si sono dati il cambio ad ogni giro, si vede fin da subito che sono competititivissimi... e qui la curiosità lascia il passo ad un'altra sensazione