MILANO CITY MARATHON - La vigilia

Mancano poche ore alla partenza della 11a Milano City Marathon, la maratona di casa. 5075 gli iscritti, un numero in media con quello degli ultimi anni, dato che, se confrontato con altre realtà italiane e non, conferma la difficoltà a far decollare questa competizione. 

Quelli della via Baracca saranno al via con una delegazione ridotta: solo 8 atleti rispetto ai 19 dello scorso anno. Parecchi gli infortunati che altrimenti sarebbero stati  in gara, mentre altri atleti non se la sono sentita di raddoppiare l'impegno di Barcellona, cosa che invece faranno Giamma Ugazio, Cesare Negri, Luciano Castiglioni, Eugenio Porrati e Paolo Crispiatico. Con loro Ivano Piantanida, Andrea Berra, Vittorio Castiglioni. 

In bocca al lupo ragazzi, avete il nostro tifo e la nostra ammirazione!

Evento collaterale è la staffetta a squadre, ognuna composta da 4 atleti, che prenderà il via in coda alla maratona. La prima edizione, svoltasi l'anno scorso, è stata un successo, una formula che ha riscontrato subito i favori e l'entusiasmo di molti. Quest'anno il successo è clamoroso, ben 1282 squadre (che significa 5128 iscritti!), molte delle quali hanno aderito al Charity Program legandosi ad una delle 76 Onlus cui andranno i fondi raccolti attraverso le iscrizioni e altre donazioni. 

Quelli della via Baracca saranno rappresentati da: Matteo Fusè ed Emiliano Sacchi che correranno per l'associazione Theodora, Michele Romanini lo farà per Abbraccio, mentre Matteo Porrati per Insieme per i bambini.

Il resto del gruppo sarà presente alla 34a Strachemas a Curbeta organizzata dagli amici del G.P. Corbettese.