11.03.2012, Fontaneto d'Agogna (NO), Una corsa dalle idee chiarissime, di E. Chiappa

Una settimana davvero altalenante sia a carattere meteo che psico-fisico-mentale.  Si passa dalla bufera di lunedì alla contrattura alla spalla di mercoledì, attraversando l'oasi in allenamento "burocratico" del giovedì con alcuni baracchini cassintegrati in un clima primaverile per finire con un bel raffreddorone che solo gli aerosol a base di bicarbonato riescono a mitigare. Roba da far traballare gli equilibri per poi dare la colpa al solito cambio di stagione.

Domenica mattina però mi alzo con le idee chiarissime su dove andare. In zona non c'è nulla ma ho trovato alcuni appuntamenti podistici fra biellese, novarese e varesotto... si tratta solo di decidere. Bene. Sarà Mottalciata (BI) la decisione finale per cui via di buon' ora godendosi l'alba ma già a Marcallo anzichè imboccare l'autostrada mi ritrovo sulla superstrada per la Malpensa... sarà l'abitudine ma ormai... va beh, andrò a Malgesso (VA). Credo di averci pensato troppo però perchè poi esco all'uscita per Oleggio (anche qui forza dell'abitudine ?) e quando me ne accorgo sono già davanti al banchetto delle iscrizioni di Fontaneto d'Agogna (NO) dove c'è una tappa della "Gamba d'oro"... "Urmai sum chi... fem questa", così in una bella giornata di sole anche se un po' freddina, lo sparo dello starter con tanto di conto alla rovescia al quale però nessuno dà retta lo odo qui e via per i boschi nei dintorni di questa cittadina novarese. Pensavo di trovarci il Beppe da Galliate ma evidentemente è già proiettato col pensiero a domenica prossima a Vigevano per la mezza... ci sono però alcuni/e fiaticortisti/e coi quali/e trascorrerò la mattinata. Percorso non panoramico in quanto snodato tutto all'interno del bosco per la quasi totalità, intrigantissimo non solo per i fantastici giochi della luce solare attraverso gli alberi ma anche per l'ondulatezza e i tanti ruscelli saltati o costeggiati o più semplicemente sovrapassati su passerelle. Bello e tutto sommato neppure troppo lontano da casa: solo 35 minuti per arrivarci... un po' di più quelli per tagliare il traguardo... ma questa è un'altra storia.

Ciaociao.

...Enrico

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