martedì 20 marzo 2012

18.03.2012, Prelle di Salussola (BI), Trail della Piota Vagante, di E. Sacchi

.. Dopo Gargallo via con un'altra impresa spericolata: Trail della Piota Vagante... il volantino diceva: "Alla scoperta delle meraviglie nascoste dei boschi incantati di Prelle, tra vigne e castagni, con gnomi e folletti"... "PIOTA VAGANTE Fata dispettosa camuffata da zolla d’erba. Chi la calpesta non troverà più la via di casa...."
.. Come non essere attirati e quindi alle 7.30 incontro il mio compagno di avventure (nonché di squadra e di merende..) Massimino e via verso il biellese, scegliedo il percorso da 9km (c'era anche il 20 ma andiamo piano..).
Arriviamo facilmente a Prelle , anche perchè bella organizzazione e la strada per la partenza molto ben segnalata... quindi arriviamo in questo borgo dove il tempo sembra essersi fermato a 40 anni fà... tutta la comunità coinvolta nell'evento facendosi aiutare dai partecipanti che man mano arrivavano.... bene,  ci iscriviamo, ritiriamo il buono panissa e il pacco gara (che consiste in una bottiglia di barbera del luogo..), ci cambiamo e alle 9.30 puntuali ci danno il via con alcune raccomandazioni sul percorso..... VIA!!!
Si parte subito in mezzo ai vigneti per arrivare presto a salite spaccagambe.... ma una volta rotto il fiato si prosegue (... ragazzi che banfata che ho scritto.. ahahah).. si continua in un paesaggio incantato tra ciucci e laghetti,  case e strade degne dei partigiani, salite al 10% in ciottolato bagnato dalla pioggia che cadeva leggera (più o meno)... ma finalmente un ristoro: uno stendino  dei panni con una tavola di legno sopra dove appoggiava il contenitore con il thè caldo.
Mancano 2 km all'arrivo e noi ci sentiamo le gambe a pezzi ma lo spirito pieno di emozioni che ancora ce ne chiede... naturalmente non mancano: una salita pazzesca di 1 km circa in mezzo al nulla , tipo nella macchia della Valgrande, dove nella discesa dalla velocità mi lacrimavano anche gli occhi (in quel momento le mie nuove scarpette rosse erano impossessate dal Pier come  le scarpe alate di Mercurio)... ed eccoci a pochi metri dall'arrivo dove parto con un sprint degno di Bolt..peccato che ho sbagliato direzione!!!!... quindi torno in dietro e entriamo giusto sull'arrivo.
Dopo questa faticaccia non poteva mancare un super ristoro con la cascina che sembrava un accampamento di Stuttruppen tutti felici e anche noi due accampati con una bottiglia di bianco di 13%, un pezzo di toma da spezzare con le mani ed un super piatto di panissa che ha stupito tutti dalla quantità servitaci ognuno ( doppia porzione praticamente, BENE!).  
Ultime chicchiere con i nuovi amici del running biellese e via verso il pranzo che ci attende.....
e buon appetito a tutti......

Emi

3 commenti:

  1. Ci avete fatto conoscere qualcosa di nuovo e di particolare, bravi! Aspettiamo le foto per apprezzarne anche noi la bellezza.

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  2. ...Enrico.22/03/12, 09:18

    Bello davvero questo scorcio del biellese. L'ho sperimentato lo scorso anno proprio qui a Prelle e devo dire che se non avessi corso la 5 mulini sarei giunto nuovamente fin quassù per ripetermi come la scorsa estate. La Piota Vagante merita menzione.
    Ciaociao.
    ...Enrico.

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  3. Grande Emi, il tuo modo di interpretare la corsa è molto particolare, riesci ad apprezzare quello che a molti sfugge per l'eccessiva premura.
    Con quelle scarpette Rosse poi chi ti ferma piu
    Un abbraccio Pier

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