mercoledì 4 aprile 2012

01.04.2012, Una domenica stra-ordinaria...

Domenica 1 Aprile: sicuramente una data da ricordare per il Gruppo Quelli della Via Baracca.
L'appuntamento, per la maggior parte di noi, era nella vicina Corbetta, in occasione della 35a candelina della "Strachemass a Curbèta". Partecipazione massiccia, che è valsa il primo posto nella classifica gruppi: 62 gli atleti all'appello, che hanno colorato le vie cittadine e le campagne della sempre più presente orma bianco-rossa.
In questa occasione, menzione particolare deve essere fatta per Samatha Cibin, che dopo aver fatto il tifo per la figlia, partecipante alla gara dei 3 km (e classificatasi, non avevamo dubbi, guardando da chi ha preso, quarta), è stata protagonista di una straordinaria prestazione. Dopo la fatica della maratona di Roma, ha completato i 6 km del percorso alla media di 4'15''/km, classificandosi prima donna di Corbetta e seconda donna per la sua categoria.

Domenica 1 Aprile che, oltre al "successo generale" di Corbetta, ha fatto registrare la presenza, ad un'altra manifestazione podistica, dei due baracchini che, quanto a chilometri, ormai non ci sorprendono più: Pier e Angelo hanno, infatti, partecipato alla "Self Trascendence 6 Hours" a San Vito di Gaggiano. Notevoli, come di consueto, i loro risultati: 61,87 km totali per Pierluigi Pozzali, 47,47 km per Angelo Garavaglia. A breve, un commento sulla giornata dello stesso Angelo...

Commenti approfonditi sulla scorsa domenica podistica e foto, sui blog di Giancarlo Frangiamone (CorriamoTutti) ed Enrico Chiappa (UnTraguardoperTutti).

Altre foto, relative alla 35a "Strachemass a Curbèta" [a cura di Michele Romanini]: Qui

3 commenti:

  1. ma qualche premio x gli altri è rimasto???grande gruppo,grande samantha!!!

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  2. Veni, vidi, vici-bin, questo è il motto della Sam.
    Il nostro è: partecipare sul serio, onorando gli organizzatori, senza trucchi, senza rivendere biglietti.

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  3. ...Enrico.05/04/12, 15:47

    Brava Sam... La tua chioma è ormai una cometa sempre più presente nell'universo della corsa.
    ...Enrico.

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