giovedì 6 settembre 2012

02.09.2012 Premeno (VB), 3a Gran Fondo dei 5 Comuni di M. Romanini

La partecipazione a questa corsa FIDAL era già programmata da un anno, dopo aver chiuso con tanta fatica l'edizione 2011. Gran Fondo dei 5 Comuni, gara nata in un passato lontano e che, dopo essere rimasta nel limbo per un po' di anni, è stata rivitalizzata nel 2009 da ASD Vignone Sportiva che da quest'anno si è avvalsa della sapiente collaborazione di Avis Marathon Verbania.
Circuito di quasi 22km, che attraversa 5 comuni sopra Intra partendo ogni anno da una località diversa. Quest'anno tocca a Premeno, il comune più alto dei cinque (800 m), perciò ci attende una gara molto particolare: in pratica 11 km di discesa seguiti da 11 di salita, si potrebbe definire un percorso a V.
Il ritrovo è nel magnifico parco di Villa Bernocchi, dove alberi secolari fanno ombra a vialetti, aiuole e giochi per bambini perfettamente curati.
Il clima è fresco, ma il sole riesce a farsi largo tra le nuvole e a far sentire la sua presenza già prima della partenza. Tra i pochi che conosco c'è Dere Rabattoni: è sempre un piacere incontrarlo, apprezzare le sua semplicità e cordialità. Mi invita a fare riscaldamento con lui e altri due, senza saperlo sto correndo con tre dei primi sei della classifica finale! A fine warm up foto di gruppo.
Alle 9,30 si parte, siamo in 130, numero che non soddisfa gli organizzatori che imputano il calo di presenze alla concomitanza con altre gare. Peccato perchè
è davvero una corsa cui non manca nulla.
Correre in discesa non è il mio forte e farlo per quasi 40 minuti è quasi una penitenza, specialmente nel lunghissimo tratto sterrato in mezzo al bosco fino al Parco della Ss.Trinità di Ghiffa. Ancora discesa su asfalto fino alla frazione Carpiano (311m) dove c'è l'inversione di pendenza e si inizia a risalire.

Si cambia velocità e modo di correre, passi corti e frequenti mentre il cuore comincia a pompare con forza. Ho pochissimo allenamento in salita ma le gambe reggono bene lo sforzo e appena riesco a regolarizzare il respiro non sento la fatica. Avvantaggiato dal mio "peso piuma" recupero a poco a poco posizioni e anche questo mi dà morale convincendomi a non mollare. 
Conosco benissimo queste strade, mi lascio distrarre da tanti ricordi e con la mente occupata salgo con leggerezza senza cedimenti.
Albagnano, ultimi tre km di salita costante, cammino solo un paio di volte nel bosco senza però perdere il contatto con due compagni di avventura. Procediamo in silenzio, gambe dure, respiro pesante e sguardo rivolto a terra fino a Premeno dove finalmente la strada spiana! E' fatta, ultimi 500 metri dove le gambe non riescono più a cambiare ritmo, dopo quasi un'ora a passettini la falcata rimane corta. Spettacolare l'arrivo in Villa Bernocchi, con giro del parco e strappetto finale prima del tappeto rosso del chip.
Un'ora e 52 minuti, 15 in meno del 2011!  E pensare che solo una settimana prima avevo patito le pene dell'inferno per concludere i 22k della Strapagnano non competitiva a Merate. Grazie ai consigli di Andrea Gornati, con tre allenamenti mirati mi sono rigenerato, fisicamente e moralmente.



Mi congratulo con Dere, vincitore con record della gara: non mi avrà trasmesso anche lui un po' del suo grande talento?  
Mi fermo al pranzo convenzionato preparato dalla Croce Rossa in attesa delle premiazioni. Non rimango solo per molto, mi fanno compagnia alcuni amici dell'Avis Marathon Verbania, Paola, Enrico, Daniela, Carlo, persone davvero molto simpatiche.
Mi prenoto fin da adesso per la prossima edizione, partenza da Ghiffa e quindi percorso a /\ : è il bello di questa corsa, essere diversa ogni volta.

Michele Romanini

La classifica SDAM
Le foto in corsa sono di photo-sport


3 commenti:

  1. Bè, complimenti: già 22 km sono tanti, figuriamoci su un percorso come quello descritto... La salita è sempre devastante, specie se arriva dopo molta discesa, ove le gambe non devono tirare, perciò si rilassano e in qualche modo "le si lascia andare".
    Anche 130 mi sembra un buon numero: non elevato... ma bisogna anche considerare il "tipo" di gara. Grande President!

    Lamberto

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  2. l'anno scorso eravamo 250, capisci la loro delusione.
    e una gara così richiede molti mesi di programmazione.
    grazie dei complimenti!

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  3. ...Enrico.10/09/12, 10:07

    Ormai ne nascono sempre più di gare del genere e sempre più runner's si cimentano in esse... diventa sempre più difficile scegliere per questa o quella riunione... e poi quest'anno ha fatto davvero un gran caldo ed era difficile preparasi.
    ...Enrico.

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