Già il titolo di questa marcia
internazionale non competitiva ci fa viaggiare con la fantasia
immaginando quali scenari naturalistici potremmo incontrare e quindi
io, Sara, Pier e Walter decidiamo di parteciparvi.
Domenica mattina, anzi ancora sabato
notte visto il risveglio sotto un bellissimo cielo stellato, ci
ritroviamo alle h.06.40 tutti, tranne ormai si sa chi, alquanto
assonnati.
Una mezz'oretta dopo siamo già
arrivati nel comune di Carate Brianza: imbarazzo nella scelta dei
numerosissimi parcheggi ed iscrizione fatta al costo di € 5,00 con
riconoscimento telo microfibra, portamonete da polso e barretta
energetica.
La partenza ha luogo nella bellissima
“Residenza Il Parco” e nonostante siano solo le h.08.00 siamo
tutti molto impressionati dalla numerosissima gente che arriva, che
già incomincia a correre,che si riscalda e che chiacchiera.
In
tutto poi le presenze arriveranno a... 7416!!!!
Incontriamo gli amici “podisti da
marte” (che risulteranno il secondo gruppo
più numeroso) e ci facciamo immortalare nelle foto del loro “capitano scatenato”.
più numeroso) e ci facciamo immortalare nelle foto del loro “capitano scatenato”.
Pier parte subitissimo visto i 36km che
lo aspettano, io Sara e Walter ce la prendiamo con più calma
e senza aver preso una decisione definitiva sui km da affrontare.
Un volantino ci avvisa però di
tener sempre a portata di mano il biglietto d'iscrizione che servirà
esibire all'entrata delle ville lungo il percorso.
Iniziamo a correre uscendo da Carate,
attraversiamo Agliate con la storica Basilica dei SS Pietro e Paolo,
edificata nel IX secolo e di stile romanico, con l'annesso
battistero.
E sul percorso dei 13km in direzione
Briosco attraversiamo ville, parchi e cascine. Il secondo o terzo ristoro (non
ricordo, ce n'erano veramente tanti) è stato posizionato in un
luogo che ci ha veramente incuriosito ed affascinato, Parco Rossini:
situato su una collinetta, oltre ad offrire una vista panoramica
mozzafiato sulle altre colline brianzole, è una raccolta di
opere d'arte del secondo novecento allestita open air dal
collezionista ed imprenditore Alberto Rossini. C'è il padiglione espositivo
E tante opere d'arte...molto moderne...
Rifocillati per bene sia nel fisico che
nella mente, proseguiamo aumentando il passo.
Siamo nel territorio di Costa Lambro e
attraversiamo Cascina S.Antonio, Cascina Navora Alta e Cascina
Boffalora... cascine...beh insomma...a noi sembrano mega ville con
ettari ed ettari di prato tanto che la fantasia vola e Walter si
immagina giardiniere... Sara la ricca proprietaria ed io...tutto..
tranne che la donna delle pulizie nè...
Scherzando arriviamo al bivio: Walter e
Sara in formissima decidono di “salire” ancora e proseguire per
il percorso dei 25km, io “scendo” verso quello dei 18km
addentrandomi nei boschi che costeggiano il fiume Lambro,
sorprendentemente pulito in quel tratto.
Rientro a Carate, passando dal
Municipio, ed arrivo al Parco dove trovo l'ultimo ricchissimo ristoro
con musica dal vivo che mi fa confermare l'ottima organizzazione di
questa manifestazione.
Parere comune di tutti: DA RIFARE
ASSOLUTISSIMAMENTE!!!
Michela
Nel 2001&2 avevo fatto la 16.4Km (1h 22') nel 2006 la 25 (2h 20'.
RispondiEliminaPersonalmente la manifestazione più bella a cui abbia partecipato e l'articolo&le foto di Michela lo testimoniano bene.
Mi prenoto per l'anno prossimo!
RispondiEliminaGrazie Michela Bellissima
RispondiEliminaPier