Per il terzo anno consecutivo ho partecipato alla Maratona di Milano a staffette, ancora una volta per Abbraccio Onlus che ho avuto la fortuna di conoscere due anni fa. Un'associazione piccola, che ogni volta in questa occasione si trasforma in un gigante sotto la spinta dell'instancabile factotum Simona e dei tanti amici e collaboratori di Abbraccio disponibili e pronti a tutto.
La maratona a staffetta, un modo differente di vivere i mitici 42km, dove la prestazione individuale viene messa in secondo piano, dietro alla solidarietà di squadra che a sua volta diventa parte di un complesso più grande che è quello della Onlus di riferimento inserita nel grande progetto del Charity Programm. 128 le associazioni no-profit presenti, 1964 le staffette classificate, quasi 8mila runners impegnati, numeri importanti.
Ci siamo divertiti, applaudendo dapprima la partenza dei nostri amici baracchini impegnati singolarmente per poi diventare anche noi protagonisti.
In realtà dopo qualche km ho premuto sull'acceleratore, la fatica come tributo da offrire alla causa.
Grazie ai miei splendidi compagni di squadra, ai cugini di Priscilla, all'incredibile Simona e a tutto lo staff di Abbraccio. Onore alla grande fatica dei quasi 4mila maratoneti ricordando che anche la staffetta può lasciare in chi partecipa un ricordo indelebile.
Mike
sicuramente indelebile!!
RispondiEliminaCOMPLIMENTI A TUTTI VOI!!!