Le previsioni meteo parlavano chiaro: WEEK END DI PIOGGIA!
Inutile sperare in un errore dei metereologi...oramai ci azzeccano sempre...
Così, dopo aver inaugurato la stagione delle corse serali venerdì sera a Oleggio, correndo per 6 km ininterrottamente sotto la pioggia, sabato mattina, psicologicamente preparati, ci siamo ritrovati per partire in direzione di Ghemme.
10 baracchini hanno aderito così al MONTEREGIO TRAIL.
Sam e Pier si sono cimentati nel percorso più lungo da 45 km, mentre io, Bruno, Valter, Valerio, Gianni, Renato, Fabrizio e Pierluigi ...abbiamo optato per quello da 20 km.
Alla partenza mi sembrava di vedere attorno a me tutta gente tecnicamente preparata nell'abbigliamento,...certo nessuno tanto originale come il nostro Fabrizio da usare dei calzini in sostituzione dei guanti dimenticati a casa.
Partenza subito in salita, tant'è che la nostra solita goliardia e le nostre battute ironiche si sono trasformate ben presto in silenzi, respiri affannosi e meditazione personale.
Percorso quasi interamente nei boschi e nel fango, con un paio di fantastici guadi di un fiume di cui non so il nome, ma nei quali mi sono trovata con l'acqua gelida all'altezza delle mutande.
Bellissimo!
Il trail per me è LIBERTA'!!
Il Bello dei trail è che trovi tutta gente così, gente che entra nel fango fino ai polpacci senza il minimo stupore, naturalmente, cercando di non mollare anche quando in salita i reni fanno male per lo sforzo.
Io confermo di essermi innamorata oramai di questo genere di corse, questi paesaggi e della libertà che mi trasmette il correre in mezzo alla natura.
Per questo mi è spiaciuto molto che a causa delle condizioni meteo avverse, i percorsi siano stati ridotti nel chilometraggio.
Mi sembra sia durata troppo poco la mia corsa.
La prossima volta tenterò il percorso lungo... no, forse stò parlando sulle ali dell'entusiasmo che mi ha lasciato questo sabato, consapevole razionalmente che questo non è sufficiente per poter fare 45 km su un terreno così.
La compagnia è stata come sempre spensierata e divertente! Non si può non menzionare la fantastica torta SACHER gentilmente donata da Bruno, e consumata a colazione...vera carica di energia!
Questa corsa la archivio nella sezione "Bellissimi ricordi" delle mie esperienze podistiche, e non posso fare altro che consigliarla a chi ha trovato interessante questo mio breve racconto.
Alla prossima
Sara
Altre foto di QDVB
Un bel mix di trail ambiente e compagnia
RispondiEliminaComplimenti per l'articolo e per la prestazione di sabato ..
Nn ti ho mai visto in forma come quest'anno e un grazie mille ai trialisti arlunesi per l'allegra giornata......
Cara Saretta, mi sà tanto che ti sottovaluti. Oltre all'entusiasmo c'è di più e con la tua preparazione avresti potutto fare anche la 45 (ed il commento del "low cost" trainer lo conferma ...) !
RispondiEliminaBravissimi e complimenti a tutti, avere la voglia di correre in quelle condizioni è già una vittoria ! Grande Fabrizio per la trovata dei calzini (spero non usati !).
Ciao ciao, Guido
Brava Sara... faccio mie le tue parole. Una di quelle esperienze che uno mette nel cassetto delle cose belle. D'ora in avanti "sei obbligata" a rendermi partecipe delle prossime avventure. Questo spirito naturalistico della corsa è la cosa più bella e il tornare bambini mi piace...alla prossima allora.
RispondiEliminaBella avventura amici, ormai siete ... fuori strada!
RispondiEliminaScherzo naturalmente, l'importante è trovare la dimensione giusta per divertirsi e questo sport ne dà infinite possibilità. Sfruttiamole.