Entra nel vivo la stagione dei cross. Iniziata la settimana scorsa con la prova di Arona, questo sabato, 9 novembre 2013, dà il benvenuto all'edizione 2013/2014 del Poker del Cross Novarese, stimata manifestazione organizzata dall'equipe 'Oleggio2000' su 4 tappe, tra novembre e febbraio.
Si parte con Vaprio d'Agogna, piccolo centro abitato a 7 km da Oleggio: le strisce gialle appositamente sistemate come segnala-percorso nel campo adiacente la struttura sportiva, faranno da cornice ai 6,6 km del tracciato di oggi, da compiersi su 3 giri, come da tradizione.
Arrivo molto in anticipo per testare le condizioni del terreno, che malgrado le previsioni sono perfette, anzi fin troppo "compatte" per essere un cross. L'annunciata pioggia tarda a presentarsi e così l'agonismo di oggi viene ad inserirsi nell'ennesima giornata di un novembre un po' strampalato. 16,5 gradi al sole e 15,5 all'ombra, decisamente caldo, e la canotta è d'obbligo!
Il percorso è molto tecnico, come da nomea della manifestazione: cambi di direzione, rettilinei di media lunghezza ove è necessaria la massima prudenza negli appoggi, ed un paio di ponti che scortano attraverso le rive del canale lì vicino. Il tutto impreziosito dalle buche, dalla sterpaglia, dalla terra e dal carattere generalmente sconnesso dell'intero percorso: insomma, un vero cross, ove è la forza muscolare a fare da padrona. Già, la forza muscolare... se manca quella, si fa dura.
Lo start è previsto alle 15.30, alle 15.15 invece la prova dei giovani. Venendo "a noi" master, il countdown di Davide Daccò apre le danze. Il terreno come si diceva non è particolarmente regolare, e chi non se ne bada, presto sarà obbligato a farne i conti: 20 metri e giù come patate si infilzano nel terreno e rotolano a terra 3 concorrenti, mentre il resto del plotone si allunga, trainato dalla spinta di Fabio De Angeli e Salah Ouyat, che in breve guadagnano qualche metro sugli avversari.
La mia prova sarà oculata: primo test ufficiale, anche se non ancora particolarmente attendibile ad 1/4 della preparazione di recupero muscolare ed articolare che potrà dirsi conclusa solo agli sgoccioli del prossimo gennaio. Studio dunque le possibili lepri, ma per un'altra settimana sono sfortunato e non trovo il giusto "traino". Sono io allora a dover dettare il ritmo ad un gruppetto che insegue, e sarà così sino al traguardo. Un problema tecnico frena leggermente la mia azione tra 3° e 4° km; il terreno "perso" riuscirò a recuperarlo parzialmente nella volata finale che mi consente di mantenere la posizione, che dal cartello dei primi 1000 metri rimane invariata. 29'40'' il risultato finale (media: 4'30''/km), si poteva fare meglio, ma come primo cross non è da buttare via.
A spuntarla in campo maschile Salah Ouyat, che ha la meglio con una grande azione nel terzo giro sull'abbiatense Fabio de Angeli; la gara femminile vede d'altro canto una vincitrice maggiormente affermata sulle restanti, ossia Barbara Benatti.
Organizzazione ottimale, tanto più per il servizio, i premi ed il pacco gara offerti, a fronte di un irrisorio costo di iscrizione (se non altro se confrontato con altri noti circuiti podistici). Appuntamento il prossimo 26 dicembre a Bedisco di Oleggio per la seconda tappa del circuito.
Lamberto Colombo
Foto e notizie sul sito dell'evento
Bravissimo L e sempre dettagliatissima la tua "interpretazione" sia tecnica che letterale. appuntamento a Bedisco.
RispondiElimina...Enrico.
Grande Lambert!! Finalmente con Official shirt!!! ;-)
RispondiEliminaVai Lamberto! Inizia la stagione dei cross gare per i duri. Peccato non esserci stato ma sono fermo, spero di riprendere presto.
RispondiEliminaComplimenti, per essere a 1/4 della preparazione ... ma come fai a misurarla? sono curioso. Soprattutto di vedere il giorno in cui dichiarerai di essere al 99%!
RispondiEliminaE' misurata perché ho stilato un programma, e se non ci saranno intoppi sarò "pronto" tra fine gennaio ed inizio febbraio! A presto..
EliminaL
...e sicuramente dirà che non stava bene...
Elimina...Enrico.