Anche quest'anno per la prima domenica
del mese di Novembre è in programma la Maratonina di Busto
Arsizio, organizzata dall'Atletica San Marco, giunta alla
22a edizione ed ancora una volta manifestazione di successo
per i circa 2300 iscritti e per i 1961 finishers, affiancati da un
altrettanto buon numero di partecipanti alla non competitiva di
9,2km.
Tredici gli iscritti baracchini (tra i
quali due “quote rosa”: io ed Anna) che ritrovo tutti presso il
Palacastiglioni, foto di rito, quattro chiacchiere, consegna delle
borse e via verso il riscaldamento e la partenza fissata per le h.
09.30.
Ecco ci sono... nonostante le
incertezze ed i timori della vigilia alla fine ho deciso di esserci
lo stesso: non corro più un lungo da mesi, non ho potuto prepararmi
come volevo, ma alla fine ha vinto la timorosa curiosità di vedere
se riuscivo a correre per due ore di fila...
Ma... come correrle queste due ore?...
Parlando con Flavio mentre ci avviamo al ritrovo: faccio i primi 14km
lenti lenti e poi vedo di allungare.... mentre mi riscaldo lungo le
vie attorno alla partenza: ma qui sono tutti competitivi!!!! ma si,
seguo i pacers delle 2 ore e poi vedo se riesco a “recuperare”
qualche minutino...mentre mi avvicino alla partenza: lì davanti c'è
Flavio, Carlo ed arriva Michele oggi in veste di pacer... ed alla
fine parto... con il pacer di h. 01:35!!!!
Con le idee chiarissime sulla
“strategia di gara” mi faccio trascinare dal “fiume in piena”,
non dovrei partire così veloce ma il momento è sempre bellissimo ed
i tanti colori, visi e voci hanno il sopravvento e vuoi stare con
loro... finchè ce la fai, per qualche chilometro, fino a quando
prende in sopravvento il tuo ritmo.
Riparto, e c'è subito il traguardo del
tempo intermedio: il piede batte sulla pedana, il chip suona e mi
regala la sorpresa (postuma) di un soddisfacente tempo... 51'20''.
I chilometri passano, un anticipo di
crisi intorno al 12° chilometro ma resisto ed arriva il secondo
ristoro: ci provo, non mi fermo e letteralmente “bevo al volo”...
forse due o tre gocce di acqua, il resto è...al volo!!!
Nei chilometri successivi vedo
superarmi i pacers...uno in seguito all'altro.... prima h.1.40... poi
1.45... sorrido, sdrammatizzo alla fatica si affianca la paura di
dovermi fermare prima dell'arrivo... passano i pacers dell'
h.01.50.... devo assolutamente non perderli di vista: mi staccano ma
li vedo ancora, arriva il 18° chilometro non li vedo più ma sento
tantissimo la fatica: eccola qua la mia amica crisi, si materializza
il pensiero e da dietro sento una voce: “il passo è quello
giusto”.... si affianca Mauro arrivato in bicicletta, riesco solo a
dirgli: “non riesco nemmeno a parlare”.... e... testa bassa, corpo sbilanciato e, gomiti quasi a terra, continuo.
Si entra in centro, sono all'ultimo
chilometro vedo Flavio che ha terminato la sua corsa e mi viene in
contro lasciandomi dicendo: “là c'è l'ultima curva e poi è
finita”, la faccio ed eccomi al rettilineo degli ultimi 100 metri:
bello!!!
vedo tantissima gente ma nello stesso tempo non vedo
nessuno, quasi fosse tutto “annebbiato”, non mi sono neanche
ricordata di guardare il tabellone che segnava il tempo, ho solo
sentito il “soave” suono del chip che decretava la fine di
questa, organizzata molto bene, corsa.
Alla
fine la gara è stata vinta in campo maschile da Rolando
Piana
(G.S.D.
Genzianella) h.1.09.48 – 2. Fausto Gavazzeni (Atl. Presezzo) h.
1.11.58 – 3. Alessandro Brustia (Atl. Trecate) h. 1.12.45, in campo
femminile: 1. Claudia Gelsomino (Atl. Palzola) h. 1.21.26 – 2.
Valentina Menonna
(Splendor
Cossato) h. 1.22.02 – 3. Elena Begnis (Atl. Trecate) 1.24.31
Sms mentre torniamo a casa: tempo ufficiale: h. 01.52.47
Grazie
a questo percorso “veloce” che ha reso “veloce” anche me.
Michela
Foto di QDVB
Altri commenti e foto Andò Corri e Podisti.net
Hai usato la tattica del "mettere fieno in cascina" tanto cara al nostro Cesare. Gli ultimi km non ti passano più ma in generale paga e il tuo risultato lo dimostra. Brava Michela, continua a ... non allenarti!
RispondiEliminaCOMPLIMENTI Miky!!!
RispondiEliminaCOMPLIMENTI a TUTTI!!!
9 Personal Best su 13 &
chi non l'ha fatto cmq. prestazioni di spessore!!!
Altro che "ludico-motori"! QdVB "semi-pro"!!! ;-)
Brava Michela, l'inverno è fatto per allungare le distanze. 'Si sa mai che la primavera porti un bel tempo anche sulla Mezza... Oppure si può anticipare la primavera mettendo la canotta in inverno, l'abbigliamento conta molto ;-)
RispondiEliminaL
...intanto ha già fatto il personal& messo la canotta!!
RispondiElimina(sopra la manica lunga ma l'ha messa! ;-) ) ...