Lo scorso anno ho
partecipato a questo trail, in provincia di Biella, scegliendo il
percorso corto da 23 km.
Quest’anno la mia
preferenza è andata automaticamente al percorso più lungo da 37 km.
Stessa scelta per Pier,
Osvaldo e Walter…mentre Bruno è rimasto fedele al percorso più
corto.
Paesaggio tanto
caratteristico quanto faticoso da percorrere.
Il dislivello positivo é
quasi 2000 mt, non esagerato…ma si snoda su sentieri in gran parte
corribili, per cui inconsciamente il corpo da subito si adegua e
cerca di non mollare…
E così ho fatto io…
seguendo in scia i miei lanciatissimi compagni di corsa, consapevole
che prima o poi la crisi sarebbe arrivata…
E verso metà gara, oltre
alla stanchezza, puntuale è arrivata anche l’insofferenza alla
fatica, aggravata dal pensiero fisso sui km mancanti. Ancora tanti..
Se fossi stata meno
cotta, avrei approfittato della situazione per fare qualche foto al
particolarissimo paesaggio, quasi lunare, caratterizzato da sentieri
sabbiosi e rocce rosse, scale di legno su ripide salite e discese.
L’allegra compagnia di
Osvaldo, Pier e Walter sicuramente ha aiutato a svagare un po’ la
mente…
Poi… come succede nella
vita, all’improvviso c’è la svolta inaspettata…e così mi
sono ritrovata dopo il 25° km a correre con Pier, con una
inspiegabile energia che credevo oramai perduta.
Abbiamo percorso le
ultime discese, correndo e saltellando da una roccia all’altra,
senza paura, ma con una adrenalina positiva e un gran senso di
libertà.
Orgogliosa di averla
completata, riacquistato un po’ di ottimismo al pensiero delle gare
ancora più impegnative che ho messo (incosciente!!!) nel mio
calendario, attendo con ansia la prossima avventura che mi attende
proprio il prossimo week end: L’ ARRANCABIRRA.
Ma quella è un’altra
storia…
Do
what you love, and love what you do…
Sara
Mamma mia Sara (o sarà come affettuosamente chiamata dai tuoi compagni di avventura in What's...) fai paura ! Compliments a tutti ! Di Pier ormai si sa',ma anche Walt, cavoli che tempra... Alla prox
RispondiEliminaDavvero un bel racconto scritto più col cuore che con la tastiera e che ce lo fa vivere anche a noi "poltroni" delle tapasciate. E' palpabilissima la passione che trovi in questo genere di manifestazioni. E' il tuo momento, godilo e vivilo con un pizzico di fatica ma tanta tanta emozione: siamo con te... con Voi.
RispondiElimina...Enrico.
Marziani !..... Tutti quanti !
RispondiEliminaBel Trail ,molto impegnativo e molto tecnico ...
RispondiEliminaUn saliscendi senza un attimo per rifiatare..
bravissimi i miei compagni d'avventura
E .........a presto con l'asfalto